Verso il Rottallihorn

Inizio stagione un po’ anomalo… Partiamo da Realp: Roberto aveva proposto lo Stotzingen Firtsten… io ho rilanciato con la Talligrat o il Rottallihorn avendo fatto a Gennaio la cima proposta da Roberto… sicuramente se avessimo fatto quella gita saremmo arrivati in cima, come molte relazioni di oggi dimostrano. Ma sinceramente preferisco portarmi a casa una “sconfitta” che l’ennesima gita fotocopia. Peccato però perchè si poteva tentare la Talligrat come hanno fatto altri due scialpinisti (noi abbiamo ritenuto ci fosse troppa poca neve nel canale da salire). In alternativa avremmo potuto proseguire per il Rottallihorn, eravamo giusti, mancavano 700 m di dislivello da fare in 3 km (non pochi ma nemmeno moltissimi)… diciamola tutta: tirava un vento gelido e, soprattutto, appena gli apripista hanno provato a salire un pendio ripido si sono staccati dei poco raccomandabili lastroni… insomma, le condizioni della neve erano tuttaltro che invitanti… essendo ad inizio stagione (con ore di luce limitate) e alla prima uscita stagionale per molti (con poco allenamento) si è preferito scendere senza proseguire ulteriormente. Io poi scortavo il gruppo di ciaspolatori, capitanati dalla mia Antonella… che sebbene in forma erano piuttosto provati dalla salita: proseguire avrebbe significato farmi odiare da loro. Con un po’ di dispiacere quindi siamo scesi, senza grosse soddisfazioni nemmeno nella discesa a causa della strada che per gran parte è obbligatoriamente da seguire (visto tra l’altro lo scarsissimo innevamento). Va beh, vediamola come una gita di allenamento (700 m di dislivello, ideali per ricominciare), di perlustrazione (sicuramente tutte le cime papabili sopra menzionate le voglio raggiungere prima o poi e adesso abbiamo chiaro da dove si sale) e di messa a fuoco reciproca tra l’Anto e lo scialpinismo: sembra che non sia rimasta traumatizzata nel vederci da vicino! E’ già qualcosa… 🙂 Certo gli sci in discesa stravincono rispetto alle ciaspole: non c’è proprio storia, arriviamo ore prima volendo! Spero si converta velocemente la mia SpeedyAnto! Tante belle gite ci attendono! 🙂

Qui le mie foto.

Qui le foto di Diego.

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