Sci alpinismo al monte Gradiccioli

Prima gita intersezionale “7 Laghi” dei gruppi di cicloescursionismo (MTB) della provincia di Varese e non solo…
Una trentina i partecipanti, tutti muniti di ciaspole, tranne il sottoscritto ed Elio che erano invece dotati di sci. Gita identica a quella fatta da me, insieme ad altri 5 amici, l’anno scorso, sempre in questo periodo… e come l’anno scorso si è rivelata una bella gita, ma poco scialpinistica… dei 1450 m di dislivello che separavano Piero di Curiglia (550 m) alla cima del monte Gradiccioli (1935 m), solo gli ultimi 400 si fanno interessanti dal punto di vista discesistico. Devo dire che come l’anno scorso però la discesa dal monte Pola alla capanna Meriggetto merita: neve bella farinosa, perfetta per lasciare una “firma” con qualche curva decente. Peccato che poco sotto la cima abbia perso la seconda e ultima punta dei bastoncini telescopici che avevo comprato, usati, nel kit da scialpinismo… perdendo la punta non potevo più avere la rondellona, che in caso di neve fresca è indispensabile affinchè il bastoncino non affondi fino a toccare il fondo a mo’ di trivella! Che sfortuna! Per un principiante come me, basta un inconveniente così che ti si rovina la discesa: le curve a destra, dove avevo il bastoncino sano mi venivano bene, le curve a sinistra da schifo… peccato! Per fortuna ho già in casa altri bastoncini (sia telescopici che non) per cui non devo comprarli. Non comprate mai bastoncini con la punta che si può svitare… perchè prima o poi con i colpi che prende si svita e la perdete nel momento meno adatto!A denti stretti
Un grazie particolare ad Elio che mi ha sopportato per tutta la salita e parte della discesa… finalmente ho raggiunto la cima del Gradiccioli: l’anno scorso c’eravamo fermati all’anticima causa ritardo… non è banalissimo l’ultimo tratto, per cui ho preferito farlo senza sci… l’unico incoveniente è che affondavamo un po’ troppo. Panorama spettacolare grazie al mare di nuvole sotto di noi e ad un cielo terso sopre di noi…
Grazie anche all’ormai nota organizzazione ineccepibile degli amici del gruppo “7 Termini”/CAI Germignaga che ci ha permesso di rifocillarsi al caldo del rifugio con un ottimo piatto di pasta e abbondanti alcolici… qualcuno, mentre noi faticavamo a raggiungere la vetta, ha pensato bene di fermarsi direttamente al rifugio e portarsi avanti con l’opera di prosciugamento!A bocca aperta
Che dire, alla prossima gita in bici o sulla neve!

Foto di Sandro
Foto di Sergio

Monte Pola dalla capanna Meriggetto

Zona abbastanza frequentata… almeno oggi!

Poco prima di uscire dalle nuvole…

Finalmente il sole!

Sotto di noi un bellissimo mare di nuvole

Viene voglia di nuotare…

Ecco il Gradiccioli: aspettaci!

Sandro e Sergio scendono dal monte Sasso della Gallina per ricongiungersi con noi che stiamo puntando direttamente al monte Pola…

Bianco e nero?

Con le ciaspole salgono dritti lungo la “pista” già battuta… noi con gli sci dobbiamo zigzagare su neve vergine…

la tipica costruzione con sfera meteorologica in cima al monte Lema

Roberta sale decisa

Franco sulle ciaspole: sullo sfondo, in primo piano, il monte Sasso della Gallina

Elio in posa plastica… mentre litiga con gli attacchini che oggi lo fanno disperare…

Elio mi requisisce la macchina fotografica… e inizia a scattare a ripetizione!

I ciaspolatori si fermano qui (monte Pola) per poi scendere di nuovo alla capanna…

Fabiano ci scatta una foto e noi facciamo altrettanto!

Io in vetta al Gradiccioli (che ridere quello zaino, sembra la sacca per il parapendio!). Sullo sfondo in primo piano il Tamaro.

Elio in vetta, sullo sfondo il monte Generoso

Sci (i miei in primo piano e quelli di Elio dietro) e la capanna Meriggetto (1500 m)

Le nostre firme in discesa: quelle mie (la serpentina a sinistra) e quelle di Elio (a destra)

Percorso:

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