Sebbene le giornate siano state meteorologicamente parlando perfette, le nostre migliori performance sportive le abbiamo date al chiuso… e non aggiungo altro!
Posso solo dire una cosa: fantastico!
Ciò non toglie però la bellezza delle gite effettuate: forse un po’ riduttive rispetto ai miei canoni, ma signori, ero pur sempre con una donzella alle prime armi con attività invernali in montagna, quali sci di fondo e trekking con le ciaspole! Insomma, è già ad ottimi livelli, non potevo chiederle di più! Certo io ho un po’ sofferto a volte, vedendo “sprecate” condizioni meteo perfette adatte ad affrontare ben più ardue e appaganti ascese… beh, c’è tempo, no?
Per quanto riguarda il Capodanno… l’abbiamo trascorso in compagnia di amici a Cervinia, esattamente a Valtorunanche, pochi km prima del “capoluogo” dell’omonima valle. Per le foto inerenti alla festa dovrete attendere, in quanto dovrò farmi spedire le foto degli altri, io quella sera ero stranamente sprovvisto di macchina fotografica!
Ritornando alla montagna vera… beh, l’attrezzatura nuova si è tutta dimostrata all’altezza: forse il mio zaino da 100 litri (regalatomi a sorpresa dalla Fede) èun po’ troppo grande e pesante, però in inverno è comodo… la Fede aveva numerossissimi accessori nuovi: dallo zaino, alle ciaspole, ai bastoncini, agli scarponi, ai pantaloni, ecc… sono contento, anzi contentissimo!
La Mazdina al parcheggio del campeggio… sullo sfondo quella che doveva essere la meta: punta Regina! Si parte!
Si indossano i guanti e si calzano le ciapole: ora si fa sul serio!
Molte le tracce sulla neve: alcuni ci hanno già preceduto… qualcuno accenna qualche battuta sul mio zainone!
La Fede inizia ad essere stanca… pausa pranzo e poi via fino al Col Ranzola: 2137 m… la vetta è a 40 min da lì, proviamo ancora un po’, ma la Fede non ne ha più ed è tardino… meglio non rischiare… peccato, è la seconda volta che tento una salita invernale a questa cima, senza successo sempre… non mi arrendo mica, nè!
Qui il grande poeta Tolstoy passo qualche ora… posto fantastico!
Una volta al Colle ci si sbaciucchia un po’ al sole, prima di incominciare la discesa!
Sci di fondo ad Ayas, vicino a Champoluc… non ci avevo mai sciato nemmeno io! Belle piste!
E’ tempo di rientrare in campeggio… la roulotte si riempe di profumi.. la Fede è ai fornelli!
Finalmente si “riposa”!
Aosta è sempre bellissima: il 30 dic. la giriamo per bene (alcuni musei non li avevo mai visitati)… mooolto romantico!
Breve escursione, pomeridiana, di fine anno… Miniera di Bechaz
Oggi porto solo io lo zaino (quello della Fede): siamo in assetto leggero, d’altronde partiamo a piedi dal campeggio… insomma, siamo tranquilli…
Belli i cartelli che segnalano i sentieri! Qualche ostacolo lungo il percorso…
La neve non manca… questa volta siamo senza ciapole, ma non sono necessarie per fortuna…
Arriviamo ad un alpeggio abbandonato… con qualche lavoro in sospeso dei taglia-legna…
Impronte nella neve di svariati animali diversi… lepri, ungulati, ecc…