Archivi del mese: marzo 2007

P.I.O.V.E. (Pirla In Ostinata Voglia Elaborazione)

Mattinata di acquisti… dettata dal maltempo che ci ha obbligati ad annullare per la terza volta la prima (avete capito bene!) tanto sperata sciatina (discesa, fondo ho già dato!) di questo pazzo inverno/primavera! Come si possono riassumere alcune delle mie passioni in una foto? Cinghie della distribuzione per la moto (stica**i 45 euro!), chiavi per i coni dei mozzi per la bici (originali Shimano, ci mancherebbe…) ed in più, non visibile in foto, l’ottima notizia carpita da un ignaro idraulico interpellato… Ora conosco il negozio (purtroppo chiuso il sabato) che potrebbe vendere la tanto cercata valvolina che adatterei al mio ammortizzatore posteriore della bici, rendendolo pluriregolabile ed unico prototipo esistente! Certo se le cose non andassero bene potrei trovarmi con una bomba sotto le palle (è gonfiato ad altissime pressioni!)… Beh nel caso diventerei la prima donna ad avere questi strani passa-tempo!!!
P.S.: sono solo soletto a casa questo weekend (genitori in Val d’Aosta, sorella in gita scolastica in Andalusia)… Donne, approfittatene!!!
Smontato, pulito ed ingrassato il mozzo posteriore della bici: la ruota ormai scorreva veramente poco (escluso scientificamente il freno a disco come causa)… Effettivamente ormai il grasso all’interno del mozzo era un miscuglio di terra, sassolini, ecc… probabilmente avrei potuto/dovuto farlo anche prima questo intervento di manutenzione: ora la ruota è tornata a scorrere come da nuova! Prima dell’intervento dando un vigoroso colpo di pedale girava per qualche decina di secondo… Ora passa almeno un minuto prima che si fermi! Spettacolo! Comunque piccola delusione nell’aver scoperto che anche i mozzi Shimano XT (solo gli XTR sono migliori) sono costruti con la “tecnologia” sfere-coni e non con un bel paio di cuscinetti sigillati! Certo quest’ultima scelta è più costosa e meno soggetta a manutenzione (nel senso che quando non scorre più bene la ruota devi cambiare i cuscinetti, senza la possibilità di pulirli, ecc…).

Quasi quasi inizio a fumare…

… ora che la mia motina dispone della presa accendisigari! Metti il caso che mi venga voglia di cominciare a fumare, ho tutto pronto! A parte gli scherzi, come molti di voi avranno già intuito, ho montato tale presa per alimentare il gps, senza l’uso di batterie… così potrò smanettare di qua e di là sempre in compagnia del navigatore satellitare, senza paura che si spenga a causa dell’esaurimento delle batterie… ora se si spegne c’è da preoccuparsi (per la moto o per il gps!). In più così la sera potrò fare lo sborone lasciando acceso (quando il motore è in moto, ovviamente!) pure la retroilluminazione, rendendo a dir poco avvenieristico il cruscotto della Ducatina!
 
Noterete l’artigianalità del lavoro: presa strappata dal cruscotto di un auto rottamata da uno sfasciacarrozze, resa a tenuta quasi stagna tramite scatolotto per rullini fotografici (che riempirò e sigillerò con abbondante silicone!), fili elettrici di recupero (non si butta via niente!), ecc…
 
 
 
 
 
 
 
 

Un monte poco…Generoso!

Salita, salita e ancora salita… Notare le pendenze assurde incontrate anche su asfalto (vedi cartello nella foto!): si è al limite del ribaltamento sia in salita che in discesa! Poi, dopo che ci si è sbriciolati i muscoli lungo una salita inifinita su asfalto, condita per di più con inclementi discese che in pochi metri fanno perdere parte del dislivello guadagnato, inizia lo sterrato… in salita ovviamente! Per un bel po’ ho pedalato lungo un percorso che feci l’anno scorso sempre in questo periodo… poi, causa meteo instabile e postumi da raffreddore potente, mi sentivo deboluccio ed avevo i brividi… forse la lunga traversata che mi avrebbe portato fino al monte Bisbino la lasciamo per un altro giorno! Però non sia mai che faccia dietro front e così seguo i cartelli mtb sfizzeri… sconfino in Italia, in quel dei Piani degli Alpi (bellissimo sterratone larghissimo)… Poi seguo per Erbonne, dove a causa di un cartello ingannatore ho perso una mezzoretta a salire lungo un pendio non pedalabile, concludendo solo dopo un po’ che doveva esserci qualcosa di strano! Ritornato sul luogo del delitto (di cui è stato testimone un tizio che bastardissimo ha pensato bene di non dirmi nulla mentre mi vedeva lanciato su un sentiero completamente cannato!)… mandato mentalmente a quel paese mi sono riagganciato al sentiero “giusto” che mi ha portato, tramite una bellissima “ciclo-pedonale” sterrata, esposta e tortuosa, a Scudellate… paesino aggrappato alle pendici del monte Generoso. Da lì, su asfalto, sono precipitato nuovamente a Muggio, da dove alternando l’asfalto con tratti in sterrato sono tornato di nuovo a Mendrisio… Massacrante perchè anche al ritorno si incontrano strappetti più o meno lunghi in salita! Da Mendrisio a casa ho seguito più o meno lo stesso percorso dell’andata (passando dalla dogana di Gaggiolo). Monte Bisbino sei nel mio mirino… prima o poi sparo, puoi scommeterci!
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Sono fuori come un balcone!

Un po’ di ruggine, sessione esami finiti, profumo di soldi in lontanza… aiutiamo la nonna! Obiettivo: scartavetrare le ringhiere di alcuni balconi della casa di mia nonna, appunto… Le braccia sono già abbondantemente allenate in modo specifico a movimenti alternati, più o meno veloci… ma cosa avete capito?!? Parlavo del movimento legato all’avanzamento in montagna con l’ausilio dei bastoncini telescopici (o racchette)!
Notare dalle foto la spiccata genialità di mia nonna (82 anni appena compiuti!): arrivato tutto trafelato in bicicletta (abita a sant’ambrogio, da casa mia è tutta salita!) una mattina gelida (ma non era iniziata la primavera?!), mi trovo già costruita una rudimentale, ma efficace pensilina in cartone, per non sporcare “irrimediabilmente” i balconi dei vicini! D’altronde figlio e nipote sono ingegneri… avranno preso da qualcuno, no?! Per non parlare della passione del fai da te di mio nonno: ogni volta scopro un attrezzo nuovo in casa loro… Anche per perpetuare questa sana passione di famiglia ho deciso di rimettere a nuovo queste inferiate… Se penso a quanti soldi vorrebbe un imbianchino professionista… io mi accontento di moooolto meno! Però adesso non esageriamo nonna! Qualche cioccolatino come ricompensa mi sembra un po’ pochino!
Finitoooo!!! In 18 ore, spalmate in 11 giorni, raggiungendo il “posto di lavoro” esclusivamente in bicicletta (un giorno sono pure caduto, con la bici di mia sorella!), guadagnando 150 euri (8 euro all’ora, per essere un imbianchino ingegnere mi sembra sottopagato!), ho finalmente concluso il lavoro… Posso ritenermi più che soddisfatto: come al solito sono pignolo (anche troppo) e quindi le cose sono state fatte a regola d’arte… talmente bene che ho già il lavoro assicurato per l’anno prossimo, per un altro balcone! Beh, non dovessi trovare un posto di lavoro nel campo aerospaziale, mi darò alle vernici… si da sniffare!!!! Per la cronaca i soldini raccimolati se ne andranno tutti per pagarmi il weekend nell’appennino modenese, che trascorrerò in mtb in compagnia del CAI Varese!

Maratona del Confine

Bellissimo giro, quasi completamente nuovo per il sottoscritto! Ancora una volta devo ringraziare il mio gps senza il quale non avrei potuto scoprire questo percorso… A dire il vero oggi ad un certo punto sono finito a pedalare lungo il tracciato della gara di mtb “Maratona del Confine”, che si svolge a settembre in queste zone… E’ stato quindi facile individuare il percorso, segnalato da numerosissime frecce gialle, disegnate un po’ ovunque! Inoltre, fermatomi ad una fontanella per rabboccare le borracce ormai quasi vuote (dovrò cominciare a portarmi quelle di scorta nello zaino!) e per alleggerirmi ulteriormente (alla fine sono rimasto in assetto estivo: pantaloncini e maglietta!), ho incontrato un simpatico ciclista che mi ha dato qualche utile dritta, anche per giri futuri… Era con una bici da corsa, ma il suo vero amore è la mtb che a malincuore ha abbandonato quasi del tutto a causa di un forte mal di schiena… Figura di merda quando ha scoperto che praticamente non sapevo nemmeno dove fossi e dove stessi per andare… ero completamente nelle mani del gps! Ormai sono come un cane da riporto: lui mi lancia il bastone ed io pedalo per raggiungerlo!
Notare il dislivello e il profilo altimetrico: sono arrivato a casa privo di forze… primo giro GDM della stagione… GDM sta per Giro Della Madonna o per Granpremio Della Montagna o per Giro Di Mauro, ecc… fate vobis, comunque una mazzata bella e buona! Anche perchè non mi sono accontentato di raggiungere su asfalto Chiasso, per incominciare il percorso, ma ho pure avuto il coraggio di farmi un po’ di sterrato prima di Malnate… volevo fare qualche foto un po’ particolare al ponte delle ferrovie Nord, ai nuovi binari del rinato percorso della Valmorea, ecc…
 
Qualche info trovata a posteriori sul web: http://web.ticino.com/rupabiker/cartine/frecce.htm
 
Porca paletta ho raggiunto il numero max di foto caricabili in un mese!!!
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

CAIntello!

Bella pedalata in quel di Cantello, con il gruppo mtb del CAI Varese… di cui ormai faccio ufficialmente parte: maglietta del gruppo acquistata ed indossata subito… e per fare lo sborone non ho rimesso la giacchina così da far vedere a tutti che anch’io facevo parte della compagnia! Voglio vedere domani davanti al professore durante il mio esame quanti starnuti mi scapperanno! Mi hanno anche fornito un cospicuo numero di “biglietti da visita” del gruppo, in modo che io possa spargere la voce il più possibile tra i miei amici ciclisti… più siamo e più ci si diverte! Anche oggi eravamo in una trentina, ma penso che già dal prossimo giro, più tecnico e lontano da casa… ci saranno un po’ di defezioni… rimarranno i migliori o i più fessi? Ormai iniziano a conoscere il mio nome, si ride e si scherza (mi avevano anche invitato a pranzare con un po’ di loro in un agriturismo lì vicino, finito il giro, ma causa compleanno della nonna da festeggiare e causa studio… ho dovuto a malincuore salutarli alla fine del giro…). Abbiamo costeggiato un campo di volo per aeromodellini (che evoluzioni!), “salutato” due crossisti inquinanti (non me ne voglia Brizio!), “benedetto” dei simpatici motociclisti che avevano scambiato la statale che arriva al Gaggiolo per il rettilineo di Monza, ammirato dei campi adibiti alla coltivazione del famoso asparago bianco D.O.P. di Cantello, ecc… Insomma non c’è mai il tempo per annoiarsi! Certo i luoghi non sono forse molto paesaggisticamente il massimo (si vede dalle foto), ma per pedalare forte (ma anche piano volendo!) ce ne sono di sentieri e mulattiere (quasi tutti mai fatti dal sottoscritto)…
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

All’una la luna

Anch’io nel mio piccolo ho dato il mio piccolo contributo “alla scienza”… Astrofili e astronomi erano tutti impegnati ad immortalare questo splendido spettacolo non rarissimo, ma nemmeno così frequente (la prossima sarà tra 19 anni!)… Binocolo, macchina fotografica, telescopio (si va beh, è un giocattolo praticamente) e via imbacuccato per stare sul balcone per ore… Nel mentre lo spettacolo si svolgeva potevamo anche ammirare alcune nebulose, le Pleiadi, alcune riconoscibilissime costellazioni, ecc… Si faceva gli sboroni grazie al fatto che questo inverno i miei genitori hanno seguito un corso pratico-teorico all’osservatorio astronomico del Campo dei Fiori (ed io ho sostituito mia madre per ben due volte)… Sul web si trovano foto della “luna rossa” spettacolari: vale la pena guardarsele!
 
 
 

Niente foto, ma…

… non pensiate con queste splendide giornate sia rimasto a casa davanti al pc… sabato pomeriggio via di Martica, da solo… senza freno posteriore in discesa! Domenica mattina sentiero 10 fin giù ad Orino per poi risalire a Brinzio e tornare a casa… a manetta, con un casino di altri mtbikers oltre al mio solito gruppo… Ah, se andate sul sito http://www.vareseambiente.it/mtb/varese/cai.htm troverete finalmente le foto e i video della prima mia escursione in mtb con il CAI Varese… e la prossima domenica si fa la seconda! Scaricate scaricate, sono presente in un bel po’ di foto e nel video! A proposito: il video dovreste anche vederlo nel mio blog e le foto pure!